Errori più comuni di chi corre…

Gli errori più comuni di chi corre  sono principalmente quattro:

1. Una bassa cadenza;
2. Primo contatto al suolo di tallone;
3. Rigidità della muscolatura superiore del corpo;
4. Insufficiente lavoro sulla componente velocità.

Andiamo ad analizzare in dettaglio queste componenti:
runner fisioterapia albano laziale+La velocità di corsa è il risultato della lunghezza del passo moltiplicato per la relativa frequenza, detta anche Cadenza. L’errore più comune che si fa per tentare di correre più veloce è quello di cercare di aumentare la lunghezza del passo: SBAGLIATO! Aumentare la lunghezza vuol dire diminuire la cadenza, effettuare una corsa con appoggio di tallone, maggior dispendio energetico a livello muscolare e minore efficenza nell’ammortizzare il proprio peso. RISULTATO: una maggiore probabilità di infortuni. Vedi anche qui.

Come accennato anche prima, un altro errore di evitare è correre di tallone. Questo errore è direttamente collegato alla bassa cadenza. Il tallone non funge da buon ammortizzatore di carico, al contrario dell’avampiede e di tutto l’arco plantare che hanno sia capacità di ammortizzamento che di ritorno elastico. Correre sui talloni inoltre vi fa lavorare maggiormente a livello muscolare, ottenendo come risultato un rallentamento della corsa stessa. Per quale motivo? Semplicemente perché l’appoggio sul tallone avviene sempre anteriore al corpo, e per permettere la fase propulsiva l’intero arto inferiore deve lavorare di più per portare il corpo avanti.

Nel terzo punto ci focalizzeremo sulle tensioni muscolari a livello della parte superiore del corpo. Un eccessiva tensione, spalle troppo contratte, un schiena troppo rigida, mani chiuse a pugno, gomiti troppo flessi…sono tutti fattori che per essere mantenuti richiedono dispendio energetico e non permettono all’intera catena cinetica di lavorare in maniera efficace.

Chi corre lunghe distanze spesso si dimentica di lavorare anche sulla velocità. Lavorare sulla velocità contribuirà ad accrescere la vostra tecnica, ad abituarvi a ritmi di gara più elevati e duri, ad innalzare il vostro livello aerobico.

Per saperne di più leggi anche quest’articolo.

Dott. Basile Enzo

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