Quando ricominciare a correre dopo un infortunio?

Quando posso ricominciare a correre?

Dopo un infortunio un Runner si chiede sempre quando è possibile riprendere a correre. Per rispondere a questa domanda spesso ci si affida al consiglio di un compagno che ha subito un infortunio simile prima di te…ma qual’è la risposta corretta? Se ci basassimo solo sui sintomi, e quindi sul “dolore”, spesso dopo poco tempo questi tendono a diminuire fino a sparire completamente, per poi ripresentarsi appena ritorno a correre. Forse solo perché non sento dolore non vuol dire che sono guarito. Invece che affidarsi solo alle proprie sensazioni, sarebbe meglio chiedere anche soltanto un opinione ad una persona qualificata nel rispondere a questa domanda.

Premettiamo fin da subito che non esiste una legge od un criterio diagnostico che ci dice “adesso puoi ricominciare a correre”, ma alcuni spunti interessanti la ricerca in campo medico ce li ha dati e sarebbe meglio seguirli per evitare inutili recidive.

Presupposti per ricominciare a correre dopo un infortunio

Young woman preparing to runI presupposti per ritornare a correre sono in primis la NON presenza di segni e sintomi legati ad un eventuale processo infiammatorio. Correre con un infiammazione in atto ti condurrà solo a peggiorare i tuoi sintomi e perpetuarli nel tempo, compromettendo un recupero ottimale e ritardando il successo di un eventuale intervento riabilitativo. Anche correre utilizzando farmaci non è corretto. Certamente prendere un anti-infiammatorio ma riuscire a correre ci rende mentalmente felici (“Dai…si…posso correre….alla fine è solo un Aulin!”), ma non stiamo risolvendo la problematica, ma stiamo spingendo solo un tasto OFF sui nostri sintomi, che ci stanno comunicando semplicemente che qualcosa non va: ascoltiamoli! Nella prima fase è fondamentale il riposo; eventualmente ci possiamo aiutare con del ghiaccio e solo se il dolore non passa possiamo ricorrere ad antinfiammatori o cure più specialistiche per ridurre lo stato flogistico (Tecarterapia o Laserterapia). Ricordati: se il dolore cessa, non vuol dire che sei guarito e puoi ricominciare a correre subito.

trigger-point-grid-xPer tornare a correre è anche necessario che non ci siano limitazioni funzionali di alcun tipo: una o più disfunzioni articolari, problemi di flessibilità articolare, presenza di aderenze tissutali a livello della sede dell’infortunio, ecc.. sono tutte problematiche che devono essere assolutamente ridotte e corrette per ritornare a correre. In alcuni casi problemi di elasticità possono essere anche corrette in maniera autonoma con esercizi con il Foam Roller per esempio, come suggerito in questo articolo di Runner’s World. Problemi di articolari e forza possono essere corretti tramite esercizi che posso essere somministrati in tutta sicurezza, previo parere del tuo fisioterapista. Sono tanti gli interventi che possono essere fatti a questo scopo e molti dei quali possono essere eseguiti anche autonomamente.

A livello articolare dobbiamo assolutamente porre molta attenzione al recupero articolare dell’estensione d’anca (almeno 20°), dorsiflessione di caviglia (almeno 30°) e dorsiflessione di alluce, tutte articolazioni di importanza capitale nel Running.

Un’altro fattore fondamentale è la stabilità su un appoggio monopodalico: alla fine la corsa è un continuo saltellare da un piede all’altro. Poca stabilità su una gamba predispone a recidive. Dopo un infortunio è dato quasi per scontato che si strutturino dei compensi a livello neuro-muscolare che inficiano su questo aspetto.

In ultima analisi bisogna aggiungere che prima di ritornare a correre bisogna essere certi di non avere nessun fastidio anche solo camminando per un tempo ragionevolmente lungo (un’ora circa). I nostri sintomi possono spesso instaurarsi dopo parecchi minuti dall’inizio dell’allenamento.

Come ricominciare a correre dopo un infortunio?

Una volta accertati che non ci siano controindicazioni al ritornare a correre possiamo ricominciare l’allenamento che in alcuni casi deve essere ripreso MOLTO gradualmente. E’ altamente consigliabile utilizzare il metodo Run-Walk-Run a questo scopo. La gradualità Prima di tutto!

Dott. Basile Enzo

 

 

 

 

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